Libro di cucina del sec. XIV - Frati 1899

X L I B RO DI C U C IAN stamegna, e toy lo rixo ben mondo e ben l a- vato ad aqua calda, e ben raschato, zoè svito, con toaglia, e falò pestare lo spiciale, over se- dazare e staciare, e toy li petti de le galine, e fali lesare pocho, e filali sottile, e frigelil in lo onto con pocbo focho in una pignata per sì, e meti a fogo lo lacte de le mandole, e servane doe scutelle. Quando lo lacte bolle, de- stempera la farina de lo rixo con quello late crudo e metilo a bolire e trailo in dreto suso la braxa, e meti incontinenet le polpe e sfilato e Tonto de strato dentro questa vivanda, e me- scola spesso, e metigli del zucharo quando è coto, e tu manestra: mitige de l 'aqua rosata per sopra le scutelle, e poy zucharo, e poy mandole sofrite bianche, e poi garofalli. Questa vivanda vole essere biancha corno neve e streta e potente de specie. X X I V. (Cod. Eiccard). Se vuoli fare B L A S M A N G I E RD I P E S CE per X I I persone, togli tre libre di mandorle, e togli meça libra di cuccherò e meco quarro di ga- rofani e due once di pignocchi mondi et una libra di riso ; e togli due pe ci di luccio grosso et una peça di tincha. E togli le mandorle, bene monde e bene lavate e bene macinate, et stemperate con acqua chiara, bene spessa e

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