MAESTRELLI - Il vitto del soldato - 1886 copia
— 250 — che una foggia di pane poco o punto lievitato, non sa lato, molto cotto : posto insomma nella condizione di po tersi conservare a lungo. La galletta preparata con farina di buon frumento e secondo le norme che sono per accennare, per un dato peso e volume, contiene maggior quantità di sostanze azo tate del comune pane da munizione, e perciò se ne appa lesa di un potere nutritivo più elevato, come può bene rilevarsi dal seguente parallelo: In 100 parti : Pane da munizione (Abbene) Galletta (Iiirkner) Albuminoidi. . . 10,17 15,6 Grassi................... . . (tracce) 1,3 Idrati di carbonio. . . 46,82 73,4 Sali........................ 2,73 1,7 Acqua ................... 35,80 8,0 Però è da osservare che l’uso continuato della galletta può nuocere alla salute, per essere essa priva di sale, so verchiamente secca ed esigente ung, grande copia di succo gastro-intestinale onde esser digerita ed assimilata a do vere. In altri termini, sarebbe soverchiamente affaticante del tubo gastro-enterico e perciò capace di irritarlo e di di sordinarne la regolare funzione. Malgrado queste mende, la galletta è una grande risorsa in tem]ìo di guerra, perchè, oltre ad entrare a far parte dei viveri dello zaino, per la sua lunga conservabilità e facile trasportabilità, atteso il suo poco volume, si presta mirabilmente a provvedere all’ occorrenza l’esercito in campagna di un fondo di pane di riserva, da somministrare al soldato in quelle circo stanze nelle quali appunto non gli si possa fornire il pane ordinario da munizione o quello biscottato. È poi di somma utilità per provvedere le fortezze e piazze fortificate di depositi vistosi di un alimento conservabile a lungo, per i casi di assedio, quando, impedito il vettovagliamento, siensi esauriti i depositi di farina per la fabbricazione del pane ordinario. Per queste ragioni l’Amministrazione militare cura di-
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=