MAESTRELLI - Il vitto del soldato - 1886 copia

— 263 — tempo qualora si 'fosse protratta la prova. Sembra che i cangiamenti di temperatura e di umidità dell’aria poco influiscano sulla conservabilità della carne preparata se­ condo questo metodo il quale, per di più, oltre che molto semplice, riuscirebbe anche assai economico. Difatto il grasso salicilato che si può facilmente remuovere dalla carne così preparata al momento di usarne, potrebbe esser utilizzato di nuovo ed indefinitamente, previa la semplice sua rifusione. 3° La preparazione del così detto -biscotto di carne ( meat-biscuit degli inglesi), secondo suggeriscono il Gail, Bordon ed altri, può ascriversi pure a questo gruppo ed è meritevole di specialissima considerazione, trattandosi della conservazione delle carni per uso militare. Questo metodo consiste nel preparare del brodo di carne di bue molto concentrato e digrassato, nel condensarlo successi­ vamente, mediante evaporazione, fino a consistenza scirop­ posa, nell’incorporarlo quindi con farina di frumento fino ad ottenere una pasta ben soda, e nel tagliare infine e cuocere la medesima alla guisa stessa della pasta per galletta. Volendo poi rendere anche più nutritivo que­ sto speciale pane biscotto, si potrebbe incorporare nella pasta una certa quantità della carne muscolare cotta per la preparazione del brodo, dopo averla ben bene smi­ nuzzata. 4° Il metodo Appert infine, il migliore di questo gruppo, e di tutti quelli adottati finora per la conservazione delle carni. Questo metodo, detto anche meccanico, messo in pratica per la prima volta dal governo francese nel 1809 per provviste in grande di viveri militari di riserva, me­ gliorato successivamente dal Fastier, dal Villaumets, dallo Chevalier, dal Martin de Lignac, è oggi diffusissimo e pre­ ferito ad ogni altro, per gli ottimi risultati pratici cui ha sempre condotto. E vero che la carne preparata in tal guisa,' per la protratta conservazione, può subire un’alte­ razione mal definita, capace di renderla poco gustosa, grave allo stomaco e intollerabile a lungo : ma è vero altresì che

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