MAESTRELLI - Il vitto del soldato - 1886 copia

« vetta graduata 250/250; si riempie di questa soluzione la « pipetta di Mohr con rubinetto, od in mancanza di que-' « sta la buretta idrotimetrica (vedi &" della fìg. 44) con « l’avvertenza che sia assolutamente netta. S’instilla po- « scia la soluzione in 500 cc. d’acqua analizzanda, previa- « mente acidulata con un cc. di acido solforico puro e « scaldata a -f- 70°, finché il liquido rimanga leggermente « colorato in rosso violetto. Si. osserva a questo punto la « quantità di liquido manganico impiegato, diffalcando dalla « medesima 1/i di cc. che ordinariamente rimane inde- « composto e colora il liquido. « Si deduce la quantità di materia organica contenuta « nella quantità d’acqua sottoposta all’analisi moltiplicando « grammi 0,005 per il numero di centimetri cubi di solu- « zione manganica impiegati nella reazione. Cosi suppo- « nendo che siansi impiegati cc. 2,50 di soluzione si avrà: « ̰ 2,50 — 0,25 = 2,25 « 2° 2,25 X 0,005 = gr. 0,01125 di sostanze organi- « che in cc. 500 di acqua esaminata, o millig. 22 Va Per « litro. « d). Determinazione dell’ammoniaca. Si misurano in « una campanella di vetro, o saggiuolo, 20 cc. d’acqua da < analizzarsi, si aggiunge V2 cc. di reattivo di Nessler e « si mescola. Se il liquido prende un colore rosso-chiaro « è segno che l’acqua contiene traccie d’ammoniaca; se « invece si colorirà in giallo intenso, o formerassi un pre- « cipitato rosso, sarà segno che l’ammoniaca esiste nel- « l’acqua in copia maggiore di grammi 0,001 per litro ; « limite massimo questo tollerabile per l’acqua destinata « per bevanda. » § 96. — Apprezzamenti sulla Istruzione ora riportata. Commendevole per molti riguardi, questa Istruzione si ri­ vela però fattura più del chimico che dell’igienista. Difatto, mentre la copia delle formule che vi sono contenute (ma che io, per amore di brevità, omisi nel riprodurla), la so­ verchia importanza data alFidrotimetria in confronto delle — 310 —

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