MAESTRELLI - Il vitto del soldato - 1886 copia
Si può avere pane biscottato poi, sia con i forni stabili, sia con quelli ruotatili da campagna. Da alcuni anni l’uso del pane semi-biscottato durante le grandi manovre fa ottima prova, non verificandosi ava rie che In proporzioni insignificanti. (Paragrafo tolto in tegralmente dalle belle sinossi del capitano-commissario Valerio). Pane del commercio. § 7. — Suo uso nell’esercito. Composizione. Non tutte le truppe del R. Esercito sono alimentate con pane da muni zione. In alcuni presidi, oggi però assai ridotti di numero, si è costretti ancora a ricorrere al commercio per il pane da somministrare al soldato, attesa la mancanza sul luogo, od in sito sufficientemente vicino, di panifici militari. Per que sta possibilità ritengo adunque importante di dire qualcosa intorno al pane ordinario incettabile dal libero commercio, avendo specialmente di mira le falsificazioni cui è così di frequente subordinato per opera di fornitori disonesti. Siccome, a seconda delle località, in Italia il pane affetta forma diversa, che ha anche una qualche influenza sulla proporzione dei principi nutritivi che entrano nella sua composizione, credo utile offrire subito un cenno su tre delle varie forme di pane, che si trovano più diffuse in Italia. È dal bel manuale dell’Alessandri : « Cereali, fa rine, pane, ecc. » che io ne tolgo i dati : 1° Pane di pasta molle: in uso quasi ovunque, con poca differenza solo riguardo al peso ed alla quantità del l’acqua. È costituito di mollica leggermente bianco-bigia, spongiosa, con pori del diametro massimo di millimetri 12, e di crosta uniforme, alla parte superiore ed inferiore, solo un po’ screpolata all’orlo, di un colore giallo-dorato e dello spessore di 4-7 millimetri. 2° Pane Toscano: di pasta bastarda, molto levato e rigonfio. Può riguardarsi una varietà del precedente.
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