MAESTRELLI - Il vitto del soldato - 1886 copia

— 40 — è l’eccesso delle ceneri del pane, le quali, normalmente, nel buon pane bianco del commercio, diligentemente es­ siccato alla maniera detta di sopra, non devono oltrepas­ sare il 2 %. La incenerazione di gr. 5 o 10 di pane per tale determinazione potrà farsi con diligente pazienza in capsula di platino, di cui sia noto il peso, procurando che l’azione del fuoco principi lenta e seguiti gradatamente più gagliarda fino a che il pane, passato prima per la carbonizzazione, non abbia lasciato un residuo cinereo, perfet­ tamente bianco. La in­ cenerazione ora detta sarà molto agevolata quando si possa dispor­ re della speciale lam­ pada ad alcool del Ber- zelius rappresentata dal • la fig. 10. Per facilitare l’incenerazione tornerà utile anche il seguente artifizio: a carbonizza­ zione incominciata si to­ glierà la capsula di pla­ tino dal fuoco e, quando sarà un poco raffredda­ la, si aggiungerà qual- alte temperature. che poco di acido azo­ tico puro e si scalderà di nuovo lentamente e poi più forte, e qualora il residuo cinereo dopo l’azione forte del fuoco non riesca ancora completamente spoglio di sostanza car- bonosa, si ripeterà l’ aggiunta di acido nitrico fino ad intento ottenuto. Allora, pesando esattamente la capsula con le ceneri e togliendo quindi dal peso ottenuto quello noto della cap­ sula vuota, potremo conoscere il peso delle ceneri lasciate Fig. -IO. Fig. 10. Lampada ad alcool Berzelius

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