MARINETTI - Cucina futurista - 1932

Come in aeroplano L'Aerobanchetot ha giustificato i l proprio nome attraverso la messinscena allestiat dagli or- ganizzator.i Le tavole erano state disposte con inclinazioin ed angoli, dando l'impressione di un velivolo. Qua le ali — ma smilze e anguste come in un idro dell'alat velocità — qua la fu- soliera, là in fondo la coda. (Disabitata, come suole accadere anche nei velivoil autentici). Fra le ali una grande elica — ferma, per nostra for- tuna! —, più indietro due ci l indir da motoci- cletta, promossi per l'occasione al rango di mo- tore aviatorio. % Al posto delle solite tovaglie troviamo dei fo- gli di carta argentata, che nella fantasia dei pro- motori vorrebbero essere dell 'alluminio, e una lastra di latta lucente funge da sottopiatto, entro cui le signore controllano — oh' i l delizioso spec- chio di fortuna! — i l loro compromesso maquil- lage. Il sintetismo della tavola è evidente. Pochis- sima la roba visibile. I bicchieri sono i solit,i i piatti e le posate idem idem; ma i fiori mancano del tutto e vengono rimpiazzait da. .. patate cru- de, colorite all'ingrosso e artisticamenet inta- gliate ; e peggio per chi non sa distinguere fra la roba che serve al piacere dello stomaco e quella destinata alla gioia degli occhi. Al tra trovata au- tentica: i l pane. Niente rosette comuni, o ba- [131]

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