MARINETTI - Cucina futurista - 1932

bito a mezza voce tre barzellette oscenissime sen- za abbandonarsi però a sguaiatezze. Una volta partito da un capo all 'altro della tavola i l fuoco di fila delle risate dei commensal,i verrà servita una sbobba di semolino tapioca e latte in zup- piera da convento per deridere e fugare ogni di- plomazia e ogni riservatezza. Seguono: 1) « G li antropofagi s'inscrivono a Gine- vra » : un piatto di varie carni crude da tagliaris a volontà e condirsi intingendone i pezzi nelle piccole scodelle offerte di olio, aceto, miele, pepe rosso, zenzero, zucchero, burro, risotto allo zaf- ferano, vecchio barolo. 2) ec La Società delle Nazioni » : salamini neri e cannoncini di cioccolato nuotanti in una crema di latte, uova e vaniglia. (Questa vivanda sarà assaporata mentre un negretto dodicenne, predisposto sotto la tavola, solleticherà le gambe e pizzicherà le natiche delle signore). 3) ec II solido trattato » : castello multicolore di torrone con all'interno piccolissime bombe di balestite che scoppieranno a tempo profumando la sala del tipico odore delle battaglie. Al Peralzarsi i l Direttore del pranzo ufficiale entrerà e con molte scuse cerimoniose pregherà di aspettare l 'arrivo da tempo annunciato, ma sempre ritardato da ingombri e disastir automo- bilistiic e da deragliamenit ferroviar,i di una frutta paradisiaca scelta sull'Equatore, e del ge- [156]

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