MARINETTI - Cucina futurista - 1932

i pranzi di nozze. Farà finta di soffrire o real- mente sarà torturato da dolori di origine miste- riosa lontana o vicina? Poco importa. Tutit ridono. Molit divorano i funghi. Il cuoco, entrando inferocito, dà le sue dimissioni perchè offeso mortalmenet dai sospetti e non dai funghi che sono innocentisssssssim, i verificatisssssssim. i Segue un Fernet per tutt.i Ma, sempre sotto l'eloquenza del cacciatore, vengono servite lepri e pernici cotte nel vino drogato. Ha confezio- nato l ui stesso in cucina questa vivanda formata con la poltiglia di altre pernici quasi fradice e macerate con le vecchie robiole nel rhum. V i- vanda da cacciator.i Intontiit dalle parole, inebriait dal soavissimo profumo di cloaca soave, i convitati ne mangia- no abbondantement,e inaffiandool con barbera e barolo. Riprende i l cacciatore: — «Fra tutte queste pernici, la più grossa, quella lì, mi è costata un inseguimenot di dieci chilometr.i Da un costone al l 'altr,o nella stessa vallata, mi toccò scendere fino in fondo al tor- rente e risalir.e Ne riconoscevo ogni volta le belle penne rossastre. Ora è finalmente ferma, cioè sembra viva, si muove forse ancora ». — ( Per virtù ambulante dei vermi, si muo- ve » — aggiunge i l bellimbusto. Lungo gelo nei commensal,i che sostituisce i l [160]