MARINETTI - Cucina futurista - 1932

Battaglai per la sanità, agilità, freschezza, de l l 9 intel lettual isomi tal iano Ferdinando Col la,i Capo dell'Ufficoi Stampa di Bologna, polemizza con cele mol li pacifiste congestionanit argomentazioni dei più i l lustirdel mondo amidaceo, i l blocco cariaceo della fune- stamente decantata pasta asciutta napoletana o bolognese». E conclude: «sono col Maestro nella violenta battaglia per la sanità, agilità, fre- schezza dell'intellettualismo italiano ». La pastasciutat non è il cibo dei combattenit Paolo Monel l,i nella difesa della pastasciutat la dichiara l'ideale vivanda dei combattent.i Ciò era forse vero per gli alpini che, fra tutit i combattent,i sono i più pronti, dopo battaglie, scalate e valanghe, ad improvvisaer perfetti equi- paggiament,i comodi ri fug,i forniti e ben arre- dati baraccamenit e cucine sapient.i Ciò non è vero per le truppe che combattono in pianura. I futurisit che combattevano a Doberdò, a Selo, sulla Vertoibizza, a Piava e alle case di Zagora e dopo a Casa Dus, a Nervesa e a Capo Sile sono pronti a testimoniaer che mangiarono sempre delle pessime pastasciutt,e ritardate, congelate [56] 8, " *