MASSIEU - Caffeum carmen - 1740

Vegliar fu l i b r ,i fìa dolce conforto Da si dolce rugiada andar cofperfo. Or chi primo additò 1* ufo di quefto Blando l i co r, la cui virtù per molti Luf lri fi giacque a noi mortali afcofa, Dal l' origin primiera andrò cantando. A' noti pafchi i l fuo lanuto armento Un' Arabo Paitor guidava : errando I^yan le Capre in erme incolte piagg e A pafcer e l'erbette , ed ecco grav e Di molte bacche arbor non vifta unquanco Moftrafi agli occhi loro. Effe ben toflo, Dove giunger potean , fu i baffi r ami , Co' fpeffi mor f i, incominciar le frondi A piluccare, e i tenereìli frutti, Cui l'amarezza a pafcolar le invita. Nulla badando in fu 1' erbetta affifo Intanto i l buon Paftor le Selve intorno D'amorofa canzon fonar facea . Ma ricondotto , all' apparir di vefpro , Dentro le Staile i l ben pafciuto gtegge , B 5 Ud ì ,

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