MESSISBUGO - Libro Novo - 1557

f ?0 6 i ti uinonon fera dolce,ponili Mele, o Zuccaro, Pefeein Cafonada. P iglia ilpefee } che fia ben/cagliato, lacuato, poi taglia lo inpezzi grand,oi picciolic, ometipare, e piglia uinobiancobuono, eacetoforte, e unabrancatadSi ale, e poni abogliereognciofacolpefee,chfeia benfiebiumato, e comebogligeettalidentruonabrancatadriamidi Saluia, e laficialcouocere, comferacottofi, puotcmangiarecaU do, maèmeglio freddo. Pefee in fiale. 0 * uo P c f cc ViM0 » 0 almeno, frefeo, e fchiappalo 1 pefrichicna cofrllaglia, tagliealo inp e z, z i e dalli unalauaturad'acqufarifea. mPeottiiloinunuafo, e tanto acetofortechfelia[otto,eunafiuteUa di Sale,elafcialocofi per quattroboroepocopiu,poipiglia cqupaura,e ponila a boglierecounnabrancatadifiale,come eboglie gettali dentroilpefee, fechiwnalfoin fcehrae cotto,polio imban dirai comfe ra freddo. Peficeadaltro modo. P iglia uinobiancbouono, e acetobiancoforte, tanto dellunoquantdoeWaltro , e poniloabogliere, con Sale, Peuerpei{lazzato,e Gengeupreofio } combeoglieta glia ilpefee,uiuo,ofrefco,inpezzi, fenzalattarlo, eget* talo dentrojelafcialbo gliere,fincohfie ra cotto ,e fera mi* gliore freddo cchaeldo. Tenca Kouerfcia ottima. P iglia unabuonaTenca, e fcorticala lafciandoli ate* fia attacata llapeUeJciappatparimpaerlolo mezo. O ij