MF - La cucina casereccia - 1828 copia

in pezzetti, delle olive nere senz,’ osso , uva passa, e qualche erbetta tritata , eon un odoretto di pepe. S* infarinano le frittelle , e si pongono calde. Frittelli di cicinellì. Si ammollisce il fior di far ina , mettendovi ua poco di vin bianco , ed un poco di sale , e pepe. Si batte alquanto la pasta , e vi si aggiungono i cicinelli crudi : rimescolati questi con la cennata pa- sta , vi si accoppia un altro poco di fiore di fari­ na , per renderla più adattabile a i'àrne frittelle , che colte poi si presenteranno calde. Frittelle di riso. S i cuoce il riso in la t te , o in acqua , con un pò di sale , e zafferano, ma che non sia molto colto: poi vi si aggiunge del buon formaggio , o cacio ca­ vallo grattato , qualche uovo ben battuto , ed un poco di farina , . quanto basti ad unirlo , per farne le frittelle , badando , che sia in quella quantità necessària per non farle disfare mentre si friggono, e che non sia soverchia, sicché s’ induriscono; poi si apparecchiano con panneggiano sopra o cacio ca­ vallo grattato , zucchero , e cannella. Sono anche buone col solo zucchero , o miele , e cannelle. Fritture di molignane ripiene* Si mondano e si tagliano in fette per lungo , non tanto sottili , e si fanno , depurare con un poco di sale. Poi tra una fetta e l’ altra si porrà la provola grattata , un pò di cacio-cavallo , zucchero , e can­ nella , ed un pò di portogallo candito tritato. Indi s’ indorano , e si friggano , e poste in piatto si co­ vrono di provola fresca grattata , con molto zucche­ r o , e cannel late si fanno un poco assodare sopra ua vaso di acqua caldissima , e si present^ao- 21

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=