MF - La cucina casereccia - 1828 copia

Pizza di bianco mangiare. Fatta la pasta frolla , si prenderà il bianco man­ giare , o crema , qualche torlo di uovo, polvere di biscottini, o pan di Spagna , un poco di acqua di fiori , cannella fina, cocozzata in pezzetti; e mesco­ lando il tutto insieme, se n’ empirà \à pizza, bar- chiglia , o altro , che meglio piacerà , non empiendo troppo il recipiente, perchè suole gonfiare. Si poi'ta in tavola con zucchero sopra , e cannella in polvere,. Pizza di pasta di mandole. S i prenderà mezzo rotolo di mandole, bollendole in acqua , per levarne le pellicole ; poi si pesteran­ no in un mortajo di pietra, in unione di quattr’on- ce di zucchero , una quarta d’ oncia di cannella, un quarto di rotolo di natte di lat te , quatti’ once di cocozzata , cinque gialli di uova , ed un senso di vainiglia. S i covrirà la torta di pasta frolla aspersa di zucchero. Pizza di amarene. Si piglierà una libbra di amarene sciroppate , due oncie di mostacciuolo pestato , due once di scor­ retta di portogallo , mezza libbra di cocozzata tri­ tata , mezz’ oncia di cannella, ed un poco di acqua di fiori , covrendo la torta di pasta frolla , eoa Zucchero al di sopra. Pizza di Ricotta. Si covrirà la tiella di pasta frolla , prima unta di strutto , o di butirò ; poi si batterà ben bene con una cucchiaja di legno la ricotta , e vi si unirà del zucchero a discrezione, gialli di uova con una chia­ ra , lirnoncello candido , minutamente tritato, con un poco di cannella polverata, ed acqua di fiori. Poi si ornerà al di sopra , di fette di cocoizata , e si •covrirà di altra pasta frolla, e di fettuccia'’ a gelo - 43