NEBBIA - IL CUOCO MACERATESE I - 1781 copia

114 nvete fatto Is vifciole delii Croflint, folo che dopo di averle cotte , le metterete a fcola- re , e quando le dovrete mettere in palla , •îe fpolverizzarete con zuccaro, cannella , e grattatura di Limone. Il modo, e la maniera d'imparare a (m re le pafte di diverfe forti, fi difcorrerà nel Capitolo della Pafticciarìa , Zucchette , e Zuc«| che in diverfe maniere in graffo , e in ma- gro ; Zucchette ripiene , che fervono anche per friggere. Prendete le Zuccherine piccole di poter- le vagare, e levare i fuoi femi, e dargli una yafchiatura per levargli la fuperficie legger- sr.ente verde ; dopo gli darete una piccola ^releffata ; dopo mettetele a fcolare con if; èugo di fotto, acciò con piti facilità reftino afciutte ; farete l'empitura in quella manie-i jra» Prendete un poco di zinpa di Vitella , una fetta di prefciutto, fritarefe il tutto fi- ni t imo infieme con erbette, mnjorana ,. ed un piccolo pezzetto di cipolla , fale ed un poco di fpcziarìa dolce; impattate bene ogni cofa , di poi prendete due raffi d' ovi duri «on un pugno di formaggio parmigiano grattato , e due , o tre rolli d'ovi crudi, !:na mollica di pane ammollato nel brodo, e spremuto affai 3 del tutto ne farete una - palla, che fia ben maneggiata , e bene affi- nata con il coltello, compire le voilre{zuc- cherine, infarinatele, e indoratele, come fi fa il Cervello, e friggetele ; di poi prende- te una Cazzarola in cui metterete le voftrr ZOi

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