NEBBIA - IL CUOCO MACERATESE I - 1781 copia

ìli òvo , i di cui bianchi metterete a parte in un vaio di terra ; mefcolerete la detta cnm- pofizione con la cucchiara di legno ; avver- tite , che i rolli fi debbono sbattere foli , e quando faranno bene affinati con la farina, metteteci il zuccaro già detto , e in appref - fo il latte , femore anderete maneggiando , acciocché non facci alcun granello nella corti» pofìzione ; dipoi per maggior cautela oaila- tela allo itacelo, tornatela a far cuocer? al bagno maria , che fi mette fopra di una. cazzatola , che bolla con aequa al fornello, fopra di effa vi fi mette il piatto, che do- vete mandare in tavola con la Crema y do- ve metterete detta compunzione > e quando farà ferma , levatela , e fatela raffreddare , mandatela in tavola con pulizia > fé volete far con più gufto quella Crema , e di bel- la veduta sSattete le ciliare degli ovi , che avete levate dai roffi , come avete veduto nella Crema a piccoli pani , e con l'hteffa. regola farete la fiocca, e la metterete iòora la detta Crema ad ufo di una piramide > dopo fpolverizzatela con il zuccaro , e man- datela in tavola tale quale . Crema N. I I . M Ettete in una cazzarola tre terzi di una foglietta di vino bianco , una fetta di feorza di limone , ma la femplice fuperfìcie delia feorza per dargli odore , tm pizzico di coriandoli ammaccati , tre once

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