NEBBIA - IL CUOCO MACERATESE I - 1820 copia

s» Fagioletti alla parmigiana al brulé. X rèndete de'fagioletti, lessateli, come ave- te fatto in addietro; passateli nell'istesso mo- do con but irro, erbe di odore, e succo , fa- teli cuocere, dopo fateli scolare dalla sua so- stanza, indorateli con uova sbat tute, e dopo con il pane grat tato, infarinateli, e friggete- li come il pesce di fiume con distrutto ; se è di vigilia con 1' olio buono . Possono servite di grasso, e di magro, e possono servire per UH piatto di antremet. Fagioletti nelf istesso modo, X rendete i fagioletti, fateli come alla pri- ma ; basta che dopo cotti nella salsa accen- nata, li aggiustiate in un piat to. Il piatto sia untato con il butirro , e aggiustando i fa- gioletti con una buona simmetrìa, cioè una fila di fagioletti con solaro di formaggio par- migiano grattato ; finito che sarà di condire i detti fagioletti, metteteci sopra la srisa, che vi resta della cottura dei fagioletti con sopra altro formaggio: dopo metteteli al fornello di campagna, o pure in una teglia con fuoco sot- to e sopra, mandateli in tavola caldi, e con pulizìa intorno a!-piat to. Fagioletti teneri serviti per piatti di erbe , che quasi a tutti piacciono verdi , e naturali • 1 ulite bene t fagioletti de'suoi attaccagli^ e del suo spino, e-del filo che portail di qua e di là , fateli lessare giustamente, e aggiu- ntateli nel piatto con simmetrìa ; prendete due alici, pulitele bene di scaglia, e spina, e tri- tatele con il coltello ;. dopo di ciò prentie-

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=