NELLI - IL RE DEI CUOCHI - 1932 copia

. - ' • 1 » CAPITOLO XXXI. DEL CAPPONE, DELLA POLLASTRA E DELLA GALLINA FARAONA. li P è La specie di pollame che più comunemente abbonda è la gai- na (i), il cui maschio chiamasi gallo, i loro piccini pulcini, poi wlli quando sono maggiormente cresciuti, e dicesi cappone il gallo ( i ) Molte sono le varietà o razze di questa spec i e: la migl iore però è la gallina comune, che non ci fermeremo a descr ivere, siccome bas t ant emente conosc iut a, not ando sol tanto le qualità che carat ter izzano un buon gallo e una buona gal l ina, potendo tali cognizioni tornar utili nel l ' economia domes t i ca. 11 gal lo deve avere una s tatura al ta, le piume r os so - b r une lucidissime ; le zampe larghe, muni te di val ide unghie e di forte sperone ; le coscie carnose e ben forni te di piume ; il pet to amp i o, il col lo elevato, la cresta ri t ta e di un ros so vivacissimo, le ali forti, la coda lunga o curvata a gui sa di f a l ce; r oc ch io nero e ardente, l ' andamento fiero, i movimenti pronti ; insomma gli indizi del la forza e del l ' ardi tezza. Un buon gal lo non si scosta mai dalle sue gal l ine, le prot egge, le richiama con collera quando si al lontanano, le chiama quando t rova cibo, che tocca appena, finché esse siano sazie. Un gallo puo^ bas tare per quindici o venti ga l l i ne; fin dal l 'età di tre mesi comincia ad accarezzare le femmine, ed il suo mass imo vigore dura t re o quat t ro anni, dopo il qual tempo convien sur roga r l o. Il gallo può dirsi l ' emblema del vigile coraggio, e la gallina quello della sol leci tudine ma t erna, La gallina può fai- uova senza che il gal lo la fecondi, le quali però non sono buone per l ' i n - cubazione, ma si conservano per lungo tempo e sono di sapore più del icato. Una buona gallina può dare in utt anno centocinquanta uova e più, giacché essra ordinar iamente non. cessa di far uova se non al tempo della mu t a, cioè in novembre e dicembre, ed anche in tale epoca si possono o t - tenere tre o quat t ro uova per settica--;) tenendola in luogo caldo e sommini s t randole cibo sos t an- zioso e r iscaldante, come semi di ^Vi-,%1,3. nvrn 1 , PH^O *flr*c?flQ (d'ol. mil f froïvn)^ e simili* ï • £* * • •-. - . i - > . .... k ì h' • • •