NELLI - IL RE DEI CUOCHI - 1932 copia

DELLA PASTICCIERE DOLCE 875 e formate una pasta con cui foggierete altrettante pallottoline simili ad olive; disponeteli su fogli di carta e cuoceteli a forno dolce. ColPistessa dose si fanno torroncini di pinocchi, pistacchi, noc- ciuole, ecc., cui si dà quel profumo che meglio aggrada. 1949. Torroncini d'Alba. Mettete in una casseruola di credenza 300 grammi di zucchero con un po' d'acqua e fatelo cuocere alla gran palla ; allora aggiungete 13 ettogrammi di buon miele, mettete il recipiente nel bagno- maria e fate cuocere sino a che, versandone un po' su un piatto, s'infranga facilmente. Allora aggiungete tre albumi ridotti in neve e 13 ettogrammi di mandorle mondate, tagliate in due e disseccate nella stufa ed ancor calde. Versate il composto in una cassetta di carta od in una tegghia coperta di ostie, e quando è freddo, ta- gli atelo a piacimento. Questi torroncini si ponno profumare alla vaniglia, ali arancio, al cedrato, tcc^ e si conservano lungamente tenendoli in luogo asciutto rinchiusi in vasi di vetro. * 1950. Marzapanetti ghiacciati alla reale. Sboglientate e pelate 300 grammi di mandorle dolci, indi pestatele nel mortaio aggiungendovi un po' d'acqua d'arancio e di sugo di limone; mettetele in una casseruola da credenza con 300 grammi di zucchero fino, lavorandole sui fuoco sino a che siano ridotte come una pasta che non si attacchi più alle dita. Mettete il composto su un foglio di carta spolverizzato di zucchero, indi rotolatelo e dividetelo a pezzetti, che foggierete ad Sj ad anelli, od altrimenti; disposti su lastre di rame con un pennello intinto di ghiaccia reale piuttosto liquida, glassateli, per poi cuo- cerli a forno dolce, e servirli freddi. - - 1951. Marzapanetti all'italiana. Fate una pasta come l'anzidetta, che stenderete col rullo e tagiierete a rotondini della dimensione d'un pezzo da dieci centesimi; dorateli d'uovo e collocatevi in mezzo un po' di marmellata, co- priteli con un altro rotondino, indi velateli di ghiaccia reale alla vaniglia e decorateli di pistacchi ben verdi disegnando con essi un fiore od una ghirlandina. Collocateli su una lastra di rame coperta di carta e fateli cuocere a forno dolcissimo, avvertendo che i pw - caccili nçn devono prendere coipre. Serviteli freddi, " • • \ • *» ' ? T % 1. --+- * " - "iSÈm . „