NUOVA SERVA ECONOMICA - 1845 copia

Prenda risi una picciola bottìglia di Cristallo forte con «satto turacciolo ; in essa si pongano dei fìiacci d ' ami an t o, indi si empia d' acido solforico , o sia d ' ol io di vi lriolo, in modo che ne resti inzuppato l ' amianto, e si tenga turalo. Fatto ciò si facciano de- gli stecchetti di Ifgno di pino ben secco, un'estremità dei quali s ' immergerà nello zolfo fuso. Indi si faccia una mistura di una dose di fior di zolfo , e di tre di sale muriatico ocs'genafo di potassa, ed «m dose di acqua gommata misla a qualche grano di mimo per dargli colore ; si mescoli poi il tutto colla suddetta acqua di gomma, sino a che la composizione acquisti la consistenza come del mele. Gli stecchetti intinti come sopra nello zolfo fuso si faranno leccare la composizione colla loro estremità in modo che ve ne resti attaccata una goccia , che si lascerà seccare. Quando si vorrà accendere il lume non altro si f«rà che immergere l 'estremi tà preparata dei suddetti stecchetti nella snecennata bottiglia eslraendola su- bito , ed essi al momento si accenderanno, e con questo fuoco accenderete la vostra candela. ARTE DEL CREDENZIERE. C A P O XVIM. DKi DOLCI IN PORTATA. Bone di mascarpone. i . Prendete mascarpone, zuecaro, cannella in poi* vere, rossi d' uova, ed il bianco sbattuto in ischiuma alla fiocca : impastate il tutto insieme ben bene, pren- dete uo bonetto unto di but i r ro, discredetevi all' in- torno pasta frolla, e mettetevi dent ro la suddetta roba, poi cuocetela al testo, o al forno,

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