ODESCALCHI - IL CUOCO SENZA PRETESE - 1834 copia

1.5a raschiatura di scorza di l imone, due o tré rossi d' uovo. Incorporate tutto assieme , spianate la vo- stra pas ta, e distendetela sopra una fortiera in bissette, od altro. Sbatterete in seguito un uovo, e con una penna dorate la pasta ed inzuccheratela, e così mettetela a fuoco non troppo caldo con testo sopra, e servitela fredda. Maronì bruir. Cotti i maroni arrosto, e pelati, messi sul piatto vi si versi sopra dello spirito di vino, e si inzuccherino con zucchero in pane; e ri- voltati più volte sempre inzuccherandoli da- tevi il fuoco , e fate che tutto consumi, poi serviteli. Facendo questa operazione di sera li potrete servire in tavola al momento che vi è appicato il fuoco, che è cosa graziosa. tf