ODESCALCHI - IL CUOCO SENZA PRETESE - 1834 copia

155 Si prenda lo zucchero, a cui vi si aggiunge il chiaro del l ' uovo, si chiarifichi a fuoco, e si giulebbi. Intanto poi che raffredda spre- merete in un panno le fragole dentro una catinella; e da lì, lo verserete nel giulebbe, dove dapprima gli avrete spremuto il sugo del limone. Verserete finalmente il composto nella sorbel t iera, e fate come degli altri. Conserve. Chiarificata e giulebbata quella quantità di zucchero che vi abbisogna, vi aggiungerete il sugo delle frambosc , o ribaci , ( ritenuta la massima , che voirà essere libbra per lib- bra ): e frattanto che bolle si continuerà a schiumar bene , essendo questa la causa di facile fermentazione. Poscia si leverà dal fuoco, e divenuta fredda si verserà in un vaso, e si terrà in luogo fresco. Così si dica dei marenoni. Agro di Cedro. Per questa conserva si terrà il metodo di once 7 agro per ogni libbra di zucchero ope- rando per il giulebbe il metodo indicato co- me avvertirete, che nel levare la scorza, e la pellicola alle fese, vorranno essere tolti anche i semi detti volgarmente le glandoline, per- chè riesca più purgata. Acetosa. Composto. Libbre 12 frambose, boccali 6 aceto for- t e, lirette due zucchero asciutto. Si mettine in una bastardel la, o baslollo r

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