PALMA - IL PRINCIPE DEI CUOCHI - 1881 copia

— 22G — tanto, che ne trahocchi il liquido; vi si soffia so- pra, e la piccola porzione che si spande trascina seco i fiori accumulati nella sua superficie. Si riempie , e si ripete la stessa operazione finché non spariscono affatto i fiori. Avendo intenzione di custodire per molto tempo questo vino, sarebbe prudente il travasarlo, previa la cura di guarnire la cannella che serve pel travasamento con un poco di velo, per ritenere i fiori i quali altrimenti seguirebbero il liquore. Maniera di collocare le botti piene nelle Cantine. Devono essere contenute sopra travi quadrati, distanti un quarto di braccio al disopra del ter- reno , di un quarto di braccio di grossezza , so- stenuti da pilastri di pietra, acciò che non mar- ciscano , alla distanza di un braccio e mezzo ognuno : le botti devonsi porre bene orizzontal- mente; so pendono in avanti, la feccia radunasi presso il buco ove si estrae il vino , ed allora siamo obbligati, perchè non esca torbo, di met- tere più alta la cannella e fare un altro foro nelle botti; se pendono in addietro, resta troppo vino nella botte che non si può togliere che al- zandone il di dietro , e allora s' intorbida e si guasta. Merita tutta la cura il ben fissare le botti sopra i travi , mettendovi delle zeppe da una parte e dall' altra, onde non vadano soggette al minimo scrollo. Si deve puranche lasciare fra il muro e' le botti uno spazio sufficiente per passarvi como- damente con un lume , e per esaminare se nel sgoccioli il liquore, ecc.

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