PALMA - IL PRINCIPE DEI CUOCHI - 1881 copia

— 2 4 — MACCHERONI DETTI LAGANELLE. U n chi logramm o e mezzo d i semola, sedici uova, dello zafferano. Prenderai l e chiare delle uova, l a semola e l o zafferano, impasterai i l tut to, e po i stendendo l a pasta l a tagl ierai pe r lungo o larga u n dito, spruz- zandoci d i tanto i n tanto de l fior d i farina, onde non s i legano fr a loro e s i asciugano alquanto, e quindi l e cuocerai i n acqua, servendole accomo- date come i maccheroni. MACCHERONI DETTI LASAGNE. Fa r a i l a past a co l fior d i farina, e nello istesso modo delle laganel- le, solamente però l a devi tagl iare a fette du e dita larghe. Cotte ch e saranno, prenderai i l piat to i n cui dovrai servirle , i l quale dovrà contenere i l suo fondo d i caciocavallo d i regno, e d i provola grat tugiata , d i zucchero polverizzato e cannel la pesta, e gliele porrai suolo pe r suolo, mettendovi al d i sopra d i ognuno e finché t e n e res teranno li stessi formaggi anzidetti, nonché delle fette d i cervel late, delle polpettine, e d u n coppino d i brodo di ragù. Indi adat terai i l piatto sulla cenere cal- da, e d i l fornello co n fuoco a l disopra , affinch tut to s ' incorpori. Puossi ancora aggiungere pe r ogni suolo della r icot ta, e d al lora sono squisitissimi. STRANGOLA-PK.EUTI n chi logrammo e mezzo d i farina, u n chi logrammo e mezzo d i semola. Si f a l a pas ta no n molto dura, poca sugna, e d acqua calda. Po i s i stende a guisa d i macchero ni, e questi s i fanno a piccoli pezzetti, ne i quali si farà u n incavo co n du e dita , e quando s i s ranno asciugat i, senza farli l igare fr a d i loro, s i pongono i n un a caldaia, co n acqua a sufficienza Indi scolandoli, e ponendoli nella zuppiera, c i s i versa a l d i sopra i l brodo d i ragù, e pi ù sorte d

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=