PARMENTIER - Il re dei re dei cuochi - 1897 copia

1 C O N D I M E N T I . I condimenti rendono alla cucina i servigi stessi che le bonifiche all’agricoltura. Essi non ingras­ sano: stimolano, facilitano lo sviluppo dei sapori, dànno rialzo alle vivande, rendendole più digestive, più saporite. Il primo di tutti i condimenti, — e il più indispensabile —è il sale. In certi paesi lontani dai centri scientifici, ove la tradizione tien luogo all’istruzione e al ragionamento, alcune madri, im­ bevute ancora delle storie che i loro padri raccon­ tavano sulla carezza del sale e le angherie dei do­ ganieri, ripetono ai loro figli di non mangiare troppo sale perchè riscaldante; altre vanno più in là, e tanto che se a un ragazzetto qualunque avviene di rovesciare la saliera, non si fanno scrupolo di predirgli che dopo la sua morte sarà condannato al ritorno per raccattare con una forca il sale da lui in vita stato rovesciato ('). In Russia sono talmente convinti della indispen­ sabilità di questo condimento che, a tavola, sarebbe considerata come mancanza di riguardo il non offrire a qualunque dei convitati la propria saliera — og­ getto riputatissimo che bisogna avere sempre a por­ tata di mano, e di cui non è permesso mancare. II. sale è buono, rinfrescante, essenzialmente di­ gestivo. Il pepe e le spezie non sono meno salutari, se im- .),*) « . . . on ne m a n q u e pas de lui p r éd i re q u ’ap r è s sa mo r t , il sera fftncîamirê'àréoeï î ic rama ss e r , avec une fourche , le sel ' répandu » diee QliOR«BS D’E l u o t ne l l a s u a m s t o i r e d u t e l . .

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