PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

ioo Pìfanelli miii a i conualefcenti. Nocumenti. ]Nuocono a quei che fono /oliti pa- tire di Her/itcranea,& di frenefia. RimedioS\Cuocendofwel brodo dibuona carne , fluffati col Petrofello,& altre herbe aperniue. Gradi. ~\Sono caldi t &fecchi nel fine del primo grado mfìno al principio delfecondo. Tempi Etadt compleflioni.] Sono buoni ne i tem- pi moltofreddi, per ogni età t e compleffìone^ccetto cheper t uecebi. M STO RI E NATURALI. J Tordi fi deueno elegger graffia chefìano flati prefi con lacciOyOuero con le rett,dellaqualnatura , qualità y e virtùjono ancora i Merlile però tutti, fi comprendono in uno iHeffo capitolo y e perche la. lo- ro carne declina alquanto alla ficcità , come anco fanno tutte le 'arni de'volatìImperò fé ci deftdera la graf]e^a t acciocbe quella bumtdità venga a temp rare lafucità naturale.Et anco perche aiuta la dige filone Sono iTordimoltogtoueuolia'macilenti.pri ut di fangue,& in fomma a quei che cercano ri/loro. Il Tordo fa col fango il nido nelle cime de gli arbo ri,egli ê ben loquace ma gli e particolarmente afcrit ta laforditàyOnde fi dice per prouerbto.Surdior Tur do. Aggnpmamoglie di Claudio Cefare n'bebbe uno,che imitaua le parole humanefecondo Plinio. 1 Tordi piacquero molto a AUrtiali, & ad Horatio. BECCAF1CHI. Eiett ione.]Che fiano molto graffi, nel tempo che i fichi,

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