PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

De* Cibi. —* Greci chiamano la quaglia Orttx , onde l'I fola di Delo prmcipaliffimaneïïArcipelago,fu detta Orti già perche in quella furono ritrouate prima le Qua glie . La loro guida chiama Ortigometra. 1 Latini Coturni x. TORTORE. Elettione.] Chefiano giouani 9 & auantichefi mangiano,s'ingranino per alcuni giorni ir. cafa,ac- aoche perdane un poco dificcità. Giouamemi.] Danno ottimo nutrimento, preflo fi digerirono , fortificano lofìomaco, afjottigliano l'ingegno accrcfcono il coito t efcno di buon faporc. ÌSÌocumenti."\NiìOcono a i colerici* & a i meian- coniciperche la loro carne ha mfemoltaficcità. Rimedio.'jduanti che fi manginoci deueno tene re in cafa per alcuni giorni a cibare di cibhcbefian* affai humidi. Gradi. ] Sono calde>&feccbe nel fecondo grado. Tempi Etadì Complefjìoni . ] Sono buone nei tempi freddi per i vecchi , & per i flemmatici. ma nuoconoai colerici^ melanconici. HISTORIE NATVRALl. Dice Galenojbc le Tortore giouine,e graffe dune buonutrimeto y ma le uecchie fono di diffididigeftio ne,e generano sague melaeonico,eperò nófideuen» rnagiare^quâdo hannotyajfato l'anno: efemprefe b€ sogiouini fipogono dui giornimorte all'ariaokUét Fif.de C ibi, D j notte