PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

i i 6 P«fanelli ai gorghi dell'acque, e non entra nell'eieque dolci „ Ai ungiA altri pejci , e fempre caminajoia, e non in compagnia de altri» ancora cheCiano della fuà fpe> tie. Quando ba paura » nafeondefoto il capo ,e gli occhi• TRIGLIA. Elettione.] Si dene elegger più prefìo piccioli chegrande, chefi digerìfee, e meglio e nonfia prefa inluoghifanghofi ine in mari moni , ma in luoghi faffofi. ' Giouamenti.] E delicataal gu/io , pofla [oprai •morfi de' velenofi animali li fana , e mangiata lena U maliefatte con meflrui di donne* Nocumenti- ] La Triglia affocata nel ninofche fia bamto fa Chuomo impotente, e la donnaft eri le E di'dura carnee tardi fi digerìfee. Rnncdh-]Si cuocefopta la craticola bagnandofi con oglio^e fucco di Aranci>ouero fritta fi condìfee con acetojpecie , e%afferano> e cofifi conferva p molti giorni. Gradi.]E calda net primo gradonefecca nelprin- cipio del fecondo. Tempi Etadi Compieffioni."\ E huonanei tempi caldi per i giouani, e per i colerici , e per quelli che hanno lo Homaco gagliardo^ per le perfone che sef fercitano affai. HISTORIE NATURALI. La Triglia è detta da Latini Mullus , e da l'ene- tisni Barbone ,fìpafce di Alga,d'Oftreghe 3 e dipe- (ci minuti/particolarmente di lepri marinile perà è con-