PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

De 'Ci b i. î r 7 èconfearata a Diana-.rare uoltc faffa il pefo di dut libre. Appreso i Romani antichi erano in graudtjji- ma filmale Trìglie , e lepagauano molto care, ver batterne il fegato. Epe [ce marino,ma non nafcc ne i Diari de Settentrione fi troua anco ne' ftagni di ma- remma quella e di cattiuo nutrimento . Si mantiene anco ne i viuari vitto, come gli altri pefei. Partorì/ce tre volte l'anno , e però è attribuita alla triforme Dea. Diche Oppiano. Acci pittnt Trìglx terno cagno mina partu. Dicono fjCuocbhcbc la Triglia non ft a- pre t mapercberejìi intiera,baflachegli diano.un bx feto alla bocca. La Triglia ha due barbe nel labro di fatto,pero e detta Barbone. Affogata nel Fin o che fi bette;fa uemre in odio il nino. L A M P R E D A . Ekttione. ]]Çbe fia, prefa ne i fumi al mefedi Mar%o,odi Apnle y cheall'boraèpiàgraffa,ela fpi tal midolla e più tenera,. Gtouamenti.~]£ deltcatiffimaal g*t(ìo> e pretioffì- ma nelle tanole,da. ottimo nutrimento, & mùltipli-* fa lo [perma. Nocumenti, ,,]£Ï digerifeeun poco tardi , maffìme fé non fi cuoce bene,eft crede chenuoca a i podagra fh& Achi pat ifce ne t nerui* Rimedio. ] Se fi affoga dentro la mainafta,e fé gli fera la bocca con noce mofcata 3 e i bttchi,con li garo- fanale fi cuoce in un tegame con nocciole, pane , o~ glio } cfpetis,e Mal nafta. Gradi. ] E calda ternpcratamente t & humtda nei frimo grado. Te?n[ì

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=