PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

De* Cibi. 121 Giouamenti.] E delicanffimo algufio,e thelto fit mato nelle tauole, accrcfce l'appetito , e da aUhuo- tno molto y & buonnutrtmento. Nocumenti.] Quando è grande } e diffidi concot- tionc,& particolarmente nuoce a i paralitici, Rimedio. ] Si cuopre con lafarina e fi frigge , e poifiafpergeconfucco d'Aranci. Meditofi cuoce tn acqua e vino al pari,oglio, pepe & herbe odorife 're,colf/4o fucco. Gradi.} E freddo nel primo grado, & bumido nel fecondo. Tempi Etadi Complejfioni. ] Quando è picoli- no è buono d'ogni tempo , e per ogni perfona, ma quando è grande y ricerca uno flomaco]gagliardo , pèrche è di dura dìzeftionc. HISTORIE NATURALI. Il calamarofi croua in tutti i Mari e fi chiama dx Greci 7 heutis,e da Latini Loligo, è ferina [angue , come ancofono tutti i pefei molli , quali tutti hanno il capo tra Uuentre e li piedi.Ha otto piedi,& è feri %a mfeer eccomegli altri molli. Ha un humor negro Cimile aU'inchioftrOjdcntro unauefcicajlquale qua do kapaura>cfcefuori, come auuiene agli huomini timidi>cbe fé li moue il corpOyequeflo humore è det to da Greci ToUn,ela tiefica AIicona } cofi mtoìbi- da l'acqua, ?fugge i pefeatori lafemina ha due bu- della, che [emano per mamelle,efa'l'oua filche non ha.nefailmafchio. Non fi troua in acqua dolce* Non camina^mafolo nuota cerne lafepia onero UQ « la [OH