PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

De'Ci ln. r>*7 le piccole. In Fenttiafono i Granchi ne i lisi ài fiu- mi di tanta velocità, the difficilmente fi pojjono pigliare. L V M A C A. Elettione. J Che fia colta in luoghi montagnoli , che fui lontana da paludi , che habbia pafeiuto her- be odorifere , fia purgata , fono anco buone quelle della vigne. Giouamenti. ] Giona allo slomaco, & è grata al gufilo,nutrifce a{fai ,e ottima per {{Tifici,& ftnor^ l'ardore della colera,* lafete prouocaiifonno. Nocumenti. ] Si digerifce tardi, e facilmente fi conuerte in flemma,e nuoce a chi pacifie di Rc.urUa. Rimedto.]Cuoiendofi bene in compagnia dt her- be odorifere come Menta, Petro/ello,e Calau,t-to,e con Aglio ,e con oglio>ma che fia molto ben cotta. Gradi.]Efreddunel primo grado ,& humida nel fecondo. Tempi Etadi Compleffioni .] E buona ne i tempi freddi, quando t ben purgata, per i gioitati, per i colerici, ç r per quei c'hanno il calar naturale ga- gliardo. HISTORIE NATVRALU La Lumacha fi fa cb'ufa d coito,mafe di coito fi generi, edi putrefanione,ancor è in dubbio appref- fogli feriti ori,sìa nafeofia nel tempo dell'inuemo , enclla bocca fita fa un coperchio tanto dnro, che pa re che fia di Geffo , e quefle cofi coperchiate fono le Tifile'Cib), E j miglio