PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

De* Cibi. j 42 yecchio:&fefìpuò, che dentro cifrano le rofe. Giouamenti. ] E ottimo , per Jmorjar l'ardore , della colerai lajete, forti fica legingiue, rifagli* l'appetito^ incide la flemma. À*ocumen:i.]N*oce mohoai nerm.&alle don- ne che patiscono mal di Aratrice pejfimo per maci* lentttpunge lofiomaco,e le budella, Rimedio. ] Mefcolandocifeco acqua-, & Zucca- ia in molta quantità ouero vua pafja dolce. Gradi] Efreddo nel primo grado. & fecco nel (e tondo,quantunquefia di contrarie qualitàcopofìo. Tempt Etadi C'ampiefjìoni.]Egioueuole ne'tem pi molto caldi per i giouam , e per i colerici e nuoce a i ueccbi)& a quei chepatifceno ne i nerui. HISTORIE NATVRAH. Tutti i Filofoff Raccordano nellaficcttà dell'Ace to ma nel reft* fono differenti, perche la pongono al cuni freddo , perche-finança l'ardore delia colera , & altri lo pongono caldo,perchcbufato [opra '<i fic tra,belle^e rompe la pietra ,pe>òfi può dire , che U fua caliditàfia m potentia , e lafrigidità fta in atto dominanùe t c quanto manco egli èforte, tanto fin è freddo.E nemico ai melanconici & a ftomtcbt freà di, e particolarmente alle Donne per rifpettv dell* Matrice.Sefi beue caldo fa rffifìen^a alle beuanae ueleno\e 3 ma beuuto in quatità genera l'Hidropifia. AGRESTO. Elsttione.jChefia fatto fotta acerba auar.ti chs entri

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