PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

l<?4 PifaiK'lIi tanto grandi,non fiferuaranno mai.Maffime che l'Ita lia anticbiffimamente fu detta Oenotria dai produre » e dal dilettar fi del vino. il vino fu negato anticamente alle Donne , perche ton l'vfo di quello chiudano la porta alle uirtù, e\dan- no l'mgrefto a tutti i viti}. Et però fi legge apprejìo Valerio , che Mcttello a furia di baronate ammalò lamoglie perche baueua hauuto il vino . Del quale atto egli nonfu da nefìuao tiprefo,non cheaccufato. £ffettidel vinobeuuto moderatamente. D AI moderato vfo del vino l'ingegno fifa illuflre , e (.btarod'animo fi rende piùfedele* e più manfue f o.-f Anima fi dilata>gli Spiriti fi e onfortano, l'allegre ^ Tifi malti oli eano ,& i difpiaceri fi icordano.onde fole uà dtre Zenone,sì come 1 Lupiiii,cbe fono amari , con l'infufione dell'Acqui fi fanno dolcr.cofi io col vino mi difpoa^o alle dokei^rc, & a' piaceri: & Annotile ne' Problemi difìe> ch'il umo apportaua a gli huomini ar- direte fperanza. Egli mutai uiti} della natura m con. trario, per cioebe i'huomo empio iofapio,di Auaro lo fa liberale, difuperbo bum:le,di pigro follecito di timi do audace,la taciturnità^ la pigrttia della Mente mu ti m ajiutia^infacodia.ScYiueRuffo, ch'i Perfiani, e gli Eleni afauano il uino y quando uoleuano deputa- re ,0 decorrere 3 o dar cofigliograue,& gli Eleni in par tic olarciufauano, quado uoleuano far uerfi, 0 fonare muramenti muficaliyCon dire , ch'il nino conduceua Li Mete humana dalla potenza all'atto. Difiugolar tem peranno,