PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

ï£4 PifancIIi Effetti del uinobcuuco fuori di modo» Q uando la quantità del vino, che fi bene nonpuò effer rettane moderata dal calar naturale ,non folo egli non fcalda s magenera effetti,& infirmità fri gide } perciochc [affocando il calor naturale nuoce affai al CerueUo,et a tutti i Nerui,e quindi nafccl'Apople ftaja Paralifia t il Letargo t il mal Caduco,lo fpafmo } & il Tremore. Quanto poi appartiene all'Animo, Urino fa gli buornini Loquaci, lngiuriofi, Fuorfennati, Stupidi , Homicidtarijy e L u[furtofi, egli corrompe la Mente , rifollie l'Anima,'difir ugge le Potenze animali^ natu- rali^ Je L'ebbriacintea fifre quenta,apporta molte le fioni al corpo bumano. Difottercbio , e dishonefto be- uitore fu notato Alcfiandro , e più volte riprefo da Androcide y con qucïle parole,Ricordati ò Re che quan- do tu beui il uino,tu beui li}angue dcllaTerra y ma egli poco curando quefìe momttom 3 fpeffe uolteper il trop pc bere dormiua dui giorni intieri, onde diuenne Pro- ucrbio, e Fauoila dellegenti. E ClaudioTiberio Ne- rone per il troppo bere fu chiamato Caldius Biberius Mero. Nelqualfenfo Baccofu nominato inuerecon- do,af migero,fulmineo,infano, audace marito,bellige- r o effeminato,me^o buomo,e due volte nato.Et il vi- no obliuiofo.eftuante^feruidOyfumantcfcbiumofo, & ebrio , tnfano , egiocofo, & ignigero , Perciocbe oltre che eflingue illume delVAnima Rationale,molte uol- te è cagione di mortefubitanea. Ve i cloche ti vino in alcuni

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