PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

172 Pifanclii <7«ft" che fono di calda compiefsione. Cifono altri nni bianchi fcttiii,acqnc fi, Diafani,fimi li all'acqua, e non volevano la mefcolanja dell'acquatati da Galeno Oli gcfon.0j4cfli prouocano l\iriria,c'lfTu!orc,ìiutri(cono molto poco,non nano al Capodanno dormì) cotonano alla Quartana, alla Di*ria>& acounaiefecntì dalle fé bri .iettano la Jettjono buoni l'è fiate } e fanno digerir e. Natura, Se effetti dell'acqua. L ' Acqua ù vn corpo femplicc , il cui naturai luogo è che circondi lauri-a, e che fia circondata dall'A* yia t & e di natura freddaci bumida,& è fotti iiffima di tutti gli altri bumori . Vacqua put'A elementarenon fifcalda mai fi come l'Aria pura mai ncn fi raffredda: e quefl'Acqua non è apprcjjodinoi, ma rib abbiamo, un'altra ,cbe non e tanto fempliee 3 laqual però fi pu- trefa , e fi corrompe t fucine per contrario ifemplici elementi non fi corrompe t ma fi cambiano l'uno nell'ai tro. L'acqua non dànefiuno nutrimento a i corpi,pcr- ciocbecome femplice(almcnori/petto aquellijnopttò farfele fimilc ;\perchc il nutrimento non e altro cb'v- na afiomiglian%a del cibo a i corpi fatta per ma del ca lore, e perche i Acqua è fredda, & bumida, non può raflomigliarfi al noflro calore, ne alla ficcità del no- flro corpo. Clona bene alla nutritione,percbc tempra, & affot tigli a il cibo, e fa penetrarlo. Cefi concbiufero Hippo» trate,Crifippo>& Erafifìratojcbel'Acqua non era ci bo : maycbicolo del cibo.Aia io dir ci,ehe l'Acquanon puònuwte>fer qncflo,chc douendo il nutrimento cf- [ere

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=