PISANELLI - TRATTATO NATURA DEI CIBI - 1611 copia

3 S Pf&neHî Rimedio."] Se fi tafano , & fi batta nia la prim mequa;t ht cufi lafciano Ì antare^a^e poi fi conàifA no cor. accro^gliojale^e Pepe in quantità. Gradi. ] Sono caldi nelt rimo grado , & knmidi temperatamente » fé ben Galeno pare che non Ci [a: fia rifoluere della loro qualità attuta. Tempi Etadi Compleffiom. ] Quando fi pò fono bauere •.fono buoni per tutte le età, co?npleljìoni % e vtafjime di uecebi., & frigidi. HISTOR JE NsìTVRALl. Ole sifparagi nntrifeono più di ruttigli altri ber bagi t e fé fi mangiano caldee ben conditisgionano al lofiomaco, Mondano le Reni dell'arena ,fen^a che noiabilmente rifcaldino , Son» -molto predati nelle menfe,majjìme quando fono groffi,e teneri.Diofcori de dice che L'Afparago portaco adoffo y rende feriti tanto i mafebi, quanto 1°. famine.Tuttauìa per pro- na fi vede che aumentano e[pronocano il coitc t ilcbe Tiene per il molto nutrimento che daav.c.Vngcnàofi IhuorriQ col ficco dello affarago non può efer traf- fico dalle Api , A } afono bellijjir/iiin German;a ì & in Rauena: onde d'jfe Martiale- A4cliis in equorea qua crtuit fpina Rane/ina, non eni incultis gratior jì\paragn. Cefare per efpmnerela velocità divna coja diceua Cititi s cuam Afparagi coquatur . Gli jitbenitfi per pb pronunciando li cbiamauano sparagi. . ? I N A C ti 1- tiettiome.] Teneri nati in tereno ben coltiucto, tr graffo, e ebefiano un poco bagnati dalla pioggia « Giù-

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