Parole in Piazza - Corteo 25 novembre 2023

18 Sono nata e cresciuta, come tutte le donne dall ’ inizio dei tempi, all ’ interno di una societ à patriarcale, incentrata esclusivamente sulla grandezza e l ’ importanza dell ’ uomo in quanto maschio. L ’ uomo è sempre la vittima, la donna compie solo del vittimismo. Noi non siamo veramente quelle in pericolo. Siamo solo “ troppo delicate, troppo stupide, troppo ingenue, troppo innamorate ” . “ Troppo innamorate ” come quegli uomini che ammazzano le loro compagne perch é “ O con me o con nessuno ” è il loro triste ritornello. Ma sfortunatamente è questa la frase che vince sempre. Io per ò non accetto questa realt à , non voglio pi ù vivere nella paura, nell ’ ansia e nella protezione dei miei cari, Voglio essere libera, libera di amare senza paura, libera di lavorare senza essere sminuita, libera di essere la donna che desidero. Voi uomini siate per primi l ’ esempio per i maschi che vi circondano. Educateli e accompagnateli nella strada della comprensione e del dialogo con s é stessi perch é per combattere la piaga della violenza non basta il rispetto delle rigide norme ma serve vulnerabilit à , amore e comprensione. Siate voi ad accompagnare per mano i bambini, i ragazzi, gli uomini, i maschi verso una nuova idea di societ à , di famiglia e di donna. E voi amici maschi, compagni di classe, anche e soprattutto quando ci innamoriamo di voi, desiderate di essere domani padri nuovi. Noi ragazze, noi donne, desideriamo costruire con voi, insieme a voi, una societ à pi ù bella, in cui insieme amarci, sognare il futuro. Noi ci siamo, noi ci stiamo. E voi?