RAJBERTI - Arte di convitare parte seconda - 1937
Il pranzo è consumato: nessuno più mangia, e gli uomini finiscono di vuotare l'ultimo bicchiero. La moglie del signor Onofrio deve aver promesso i dolci a tutti i fanciulil della sua contrada, perchè è diventata un'offelleria ambulante: da un quarto d'o- ra almeno non fa altro che intascare e insaccare pa- sticcini e zuccherin,i levandoil un po' d'un piattello, un po' da un altro con una disinvoltura e un'aria di distrazione come se fossero sempre i primi che tocca e nessuno dovesse avvedersene. Queste operazion- celle così naturali bisogna saperle fare con molto garbo, e anche con qualche moderazione: e tocca poi ai padroni di casa, se vogliono essere compita- mente gentili, a stare attenti a chi vagheggia con più tenerezza le varie specialità del dessert, e dire, per esempio : « Signora Brigida, i suoi bei ragazzini og- gi sono privi della di lei compagnia per nostra colpa : bisogna dunque compensarli con quattro bagatelle adattate alla loro età » : e fare un bel cartoccio per la signora Brigida: e non lasciarsi smovere dal- l'« oibò, oibò » nè dal « non ci mancherebbe che questa dopo tanti disturbi»; nè dal «non permet- terò mai », giacché avrete indovinato i l suo vivo de- siderio, e, fingendo di non permettere, permetterà con tutto i l piacere.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=