RAJBERTI - Arte di convitare parte seconda - 1937

scrivo non costa nè molto tempo, nè molta fatica, nè erudizione alcuna: in caso diverso, tralascerei: tan- to più che bisogna pensare anche alle ore necessarie per far niente, ossia per l'ozio filosofico e contem- plativo. E la mia storia come uomo di lettere o da libercoli sta tutta qui. Figuratevi che, subito dopo aver publicato la versione della Poetica, un letterato sgobbone venne a dirmi : « Adesso poi bisogna accin- gersi a qualche lavoro di molto maggior lena. » M i - sericordia ! qui lena è sinonimo di schiena : e stiamo a vedere che questo animale vuol farmi fare i l fac- chino come l u i: e mi parve che mi legasse un' in- cudine sulle spalle, e ripensai tremando alla lena affannata di Dante, e non dimenticai più quelle pa- role da svenimento. Lena! ma andate al diavolo, che io detesto e schivo quanto so e posso ogni lena, e in

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