RAJBERTI - Arte di convitare parte seconda - 1937

lodando ogni cosa, e dicendo male dei pranzi di lusso, dove tutto è etichetta e manca ogni cordialità. Un altro gran tema di ciarle, perchè alle mense del buon popolo si ripete regolarmente e inevitabilmente ogni otto o dieci minut,i è quello delle insistenze perchè gli altri si servano prima, e delle proteste per voler servirsi dopo. « Favorisca lei. -—• No, assoluta- mente.—-Prima i l bel sesso.—-Almeno per questa volta. —• La preminenza alla santa chiesa (se c'è un prete). — Faccia grazia a servirsi. — H o sempre da essere io la prima ? non la ci sta. » Intanto due o tre voci all'unisono esclamano : « Avanti dunque l'uno dopo l'altro di seguito senza tante cerimonie : » e i l padrone : « C hi passa perde, l'ho già detto molte volte: » e dio sa quante altre dovrà di r lo: e i l piat- to, spinto, respinto, ondulante, sobbalzato da le- vante a ponente sembra un battello in gran burra- sca. Questa scena ripetuta ogni momento per tanto tempo, e che è anche causa di tanto perditempo, non vi pare abbastanza fama e nojosa e degna di es- sere affatto sbandita da ogni mensa ove ci sia un po' di senso commune? Per ottenere questo intento.... «Oimè, cos'è stato? - —-Niente, niente di male: dell'acqua fresca!—-Oh, — 81

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