RAMBALDI - Ambrosia arabica - 1691 copia

12 ce dal ventre materno tutto nudo, e tremante quafl fòraftiere in iftrania ter ra, che altro non por ta feco , che tutta infranta la vi ta, fenza forze da muoue r f i, che per l 'al trui braccia, efenza difefa con- t ro le mi f er i e, che tutte P afpetta- n o , & appena compari to Tinue- ftono, alza i l Miferello le gr ida muto lo al r e d o, folo eloquente al dolore gl 'occhi ancor ch i ude, ma pieni d i lagrime teftimoni di fue future amarezze. L i animali al cont rar i o, al dire dei F i l o f o f o, exeunt in lucem omnibus neceffkrtfs hfirucla , perche il lor veftire con lor medef imi nafce, e lor crefce in dof lb alla giufta mi fura del corpo à chi di peli, à chi dì crofte , à c hi di fquamme con mi rabil teflìtura connette, e per maggior decoro à mo l ti anche mini ate, e dipinte. Sono e/fi si efperti di fcienze, ed ar t i, che a noi non baftarebbe vna l un-

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