RAMBALDI - Ambrosia arabica - 1691 copia

arredano dopo VvCo del Cafèin quel Regno niuno efler mai più fiato trauagliato da alcuno de Co. pradetti ma l i, né meno da quel lo, che in lor l inguaggio chiamano Scuroy j è pero v e r o, che conuie- ne frequentar lo. Spanto emendi i vi^i dello flomaco, quanto quieti gli affetti Ipocon* dnaciy fminuifca la trillagon* fi a, aiffipi iflati, dolori di Jìomaco, e fimili. A L ia mi fura de portamenti del lo ftomaco fi mi fura tutto lo flato del c o r p o, perche, fe nella p r ima digef t ione, che fi fa in elfo, ne ri f lui ta vn ch i lo imper- fetto, non potendo que l l ' er rore reflar corretto nel l 'altre officine, fi genera vn fangue v i z i a t o, e per confeguenza vna nutri t ione cor- rotta ; tutti que l li diffetti vengo- C Z no