RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia
L’ARTE DI ESSER FELICI 189 Questi vantaggi essenziali ben assicurati, si deve fare la scelta basandola sulle piacevolezze e sulle attrattive del paese; ma i gusti, a questo riguardo, sono altrettanto svariati quanto la località. A questi piacerà maggiormente, secondo i suoi progetti o le sue abitu dini, la pianura piuttosto che la montagna; per quest’altri, l’ideale sarà di abitare in riva al mare; un cacciatore non potrà vivere che in un paese di boschi o di brughiere; un pescatore non capirà la vita di campagna che in un paese posto in riva ad un lago o d’un’acqua corrente. La stessa diversità di sentire e di gusti si verificherà per la scelta della località, del tipo di casa da costruire, dell’orientazione a darle, della posizione degli annessi e dipendenze. Per principio, non si deve costruire un’abitazione di piacere, una villa, in una buca, senza orizzonte e senza vista, su un suolo umido o acquitrinoso, malsano d’estate, in causa delle emanazioni, e d’inverno per l’infiltrazione dei muri, che dal pianterreno si eleverebbe sino ai superiori. Per quanto possibile si deve evitare il piede delle montagne, dove le acque scivolando sui pendìi Villa su lla spiaggia del m are . vengono ad ammassarsi, e le vette, di accesso difficile e dove i venti soffiano con violenza tutto l’anno. È a mezza costa, quando lo si potrà, su un suolo permeabile ed asciutto, o meglio ancora sulla cima di una collinetta o pro minenza di terreno che bisognerà fabbricar la casa, colla facciata
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=