RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia
L’ARTE DI ESSER FELICI 211 è certamente l’occupazione più fruttuosa, igienica e gradevole ad un tempo che si possa avere in villa. Quantunque la pratica ne sia generalmente facilissima, non si diviene buon giardiniere se non collo studio e col lavoro. L’e sperienza in questa come in ogni altra cosa, è indispensabile, e la perfetta conoscenza del suolo che si coltiva, del clima e del l’ambiente in cui si lavora, è necessaria quanto quella dei sistemi di coltivazione e del maneggio degli utensili. Tanto se si seminano fiori, quanto se si piantano cavoli, è essenzialissimo sapere che una stessa parte del suolo, un me desimo quadrato di giardino non può produrre perennemente gli stessi raccolti. Questa legge primordiale di ogni coltivazione è il principio stesso della coltivazione alternata, ossia della divisione delle terre in una certa quantità di parti su cui devono susse guirsi in ordine costante le coltivazioni diverse affatto fra loro. Infatti, mentre certe piante, i cui semi o radici maturando spos sano prontamente il terreno che le nutre, molte altre, coltivate in generale per il loro fogliame ed i fiori, migliorano e ricosti tuiscono, per così dire, il suolo spossato. Per ottener sempre dei buoni raccolti, e per conservare il più possibile la fertilità del suolo, importa dunque di non coltivar mai sullo stesso terreno una pianta spossante se non dopo una pianta ricostituente, e vi ceversa; per tal modo che la rotazione metodica non riconduca la stessa coltivazione se non nel giro di due o tre anni. Così si eviterà di lasciare in alcun punto il giardino incolto, e il solo ingrasso che si spargerà sul terreno ogni anno, prima della se menta, basterà per rendergli largamente tutti i materiali nutritivi di cui sarà stato spogliato dai raccolti precedenti. lnaffiamento. — Senz’acqua non c’è orticoltura possibile. La prima cura del giardiniere sarà dunque quella di assicurarsi, a qualunque costo, questo elemento indispensabile di riuscita. Nelle località ove non si può disporre, in vicinanza della casa,
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