RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

232 I BISOGNI DELLA VITA tutte le specie, le canne, i caladii o colocasie, le vigandie, le montanee; tutte le grandi solanacee decorative. E fra i vegetali di apparenza inferiore, ma superiormente notevoli péi loro fiori, le salvie, le vero­ niche, le verbene, gli elio­ tropi esotici, le eupatorie 1 celesti, le glossinie, le rose della China dalla corolla cremisi, le stupende calceo­ larie, i cui colori non sono meno bizzarri della forma. Elevando la temperatura a 20 gradi in media, e non lasciandola mai scendere sot­ to i 15 gradi, si trasforma la serra temperata facilmente in serra calda; e in questo ambiente, l’orticoltore eme­ rito vede svilupparsi in tutto il campioni della flora tropi­ cale. Non sono le felci, le palme, i banani soltanto a prosperarvi tutto l’anno con un vigore eccezionale, ma ancora le pandanee delle Molucche, le euforbiane del Messico, le bro- meliacee del Brasile e della Nuova Granata, le aroidee delle Fi­ lippine, le stupende orchidee dell’America del Sud e dell’ India, che ritrovandovi, per così dire, la loro atmosfera natia, fioriscono in tutto lo splendore della loro fastosa bellezza. Impressionabilissime nell’inverno le piante da serra, anche le più delicate possono in generale essere esposte all’aria libera fin Palmizio d’Australia.

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=