RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

L’ARTE DI ESSER FELICI 19 lazione di maggiore o minore abilità, una semplice ed insulsa unione fra due| individui di sesso diverso. È assolutamente necessario che l’amore ne sia il movente', la causa ed il principale oggetto. Quando i fidanzati ne saranno perfettamente convinti, le unioni contratte con sincerità si manterranno durevoli, e il divorzio, che pare ancora tanto pericoloso a un sì gran numero di persone, non avrà più nel codice altro valore di quello che può avere una scure di giustizia in un museo di armi antiche; non servirà più a nulla! Per essere felici nel limite del possibile, in quell’associazione di lunga durata- che formano sposandosi, l’uomo e la donna non devono convenirsi soltanto dal punto di vista fisico. Importa spe­ cialmente che i loro caratteri vadano d’accordo, che abbiano gli stessi gusti, le medesime idee, o che uno dei due, almeno, sia condiscendente abbastanza per accettare tutto ciò che l’altro cre­ derà dover fare o proporre pel bene comune. Bisogna, in una parola, che gli sposi siano assortiti; e dis­ graziatamente nulla è più difficile per due individui di sesso di­ verso, benché si amino svisceratamente, come di combinarsi per­ fettamente. Scelta d’una moglie! Scelta d’un marito! In tutte le epoche questo lavoro è sempre parso sovrumano, e non è forse lieve pre­ tesa la nostra il voler dare qui alcuni consigli pratici sull’ar­ gomento. « Il matrimonio è come una lotteria! » Sicuro! Vediamo tut­ tavia se è proprio impossibile il mettersi in guardia contro un caso sfortunato. « L’amore è cieco. » Siamo d’accordo. Esami­ niamo dunque un po’ quel che esso dovrebbe pretendere dalla donna come dall’uomo, se ci vedesse bene!

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