RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

20 I BISOGNI DELLA VITA S C E L T A D’ U N A D O N N A . Qualità fisiche d’una ragazza nubile. — La natura, lo si sa e lo si è detto le tante volte, non è prodiga dei suoi favori. È raro, tuttavia, che una donna dotata fisicamente di grazia, non lo sia anche, se ha ricevuto qualche educazione, moralmente. Sapersi bella, infatti, è j>er tutte le donne come una patente di forza, ed i forti sono generalmente buoni, aggradevoli e dolci. Si dovrebbe da ciò dedurre che le ra­ gazze meno favorite hanno di conseguenza un carattere in rapporto con le infelicità del loro corpo e le imperfezioni del viso? Si vede, è vero, buon numero di queste di­ seredate della fortuna spesso desolarsi e render anche infelici le persone che le attor­ niano, perchè un difettuccio qualunque con- trarierà le loro pretese o la loro civetteria; perchè peccheranno per un eccesso di ma­ grezza o di grassezza; perchè avranno la bocca troppo larga o il naso troppo piccino, denti male allineati o capelli troppo rari. La maggior parte, malgrado questa fissa­ zione per cui diventano fastidiose fino a rendersi insoffribili, hanno tuttavia un animo eccellente, de’ sentimenti elevati, minor ten­ denza alla frivolità, maggior giudizio, per conseguenza, ed una più giusta nozione dei doveri di sposa e di madre. Di mano in mano che si consolano delle loro imperfezioni, divengono anche più socievoli, più gioviali; mentre una bella donnina che si accorge di invecchiare, siccome diffìcilmente vi si sa rassegnare, si lamenta, sospira, geme, rimpiange la bellezza