RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

34 I BISOGNI DELLA VITA marziale, contribuiscono tanto a far risaltare le grazie naturali. Anche in società', i bei giovanotti, se appena sanno un po’ ballare, suonare, cantare, dire qualche parola gentile, fanno presto a portare la rivoluzione in quei poveri cuoricini di donnette, tanto fragili e così sensibili ! Nei tempi in cui viviamo, di fronte alle difficoltà crescenti che la civiltà crea all’esistenza, questa istintiva predilezione delle donne per i « begli uomini » non dovrebbe esser troppo incorag­ giata. Gli è che, infatti, il « bel giovanotto » in tesi generale, non è un uomo serio. Presuntuoso e vanesio, ha tutta la leg­ gerezza della donna e spesso la sua civetteria. Ha troppa cura delle mani e del viso ; è appassionato per la toeletta e per i bei vestiti; contento, glorioso delle fortunate avventure, corre senza posa in cerca di nuove conquiste, dappertutto ben accolto, lisciato, ricercato; la sua unica occupazione, il suo solo sogno è il piacere; incapace di qualsiasi lavoro intellettuale o fisico, passa in letto, 0 alla tavola da giuoco, il tempo che ruba alle amanti; è uno scapato, un fannullone. Nello stesso modo che non deve sposare, per « capriccio », un individuo di questo genere, una ragazza ragionevole farà però sempre bene non arrischiandosi a sposare un uomo che non le vada a talento. Il matrimonio, è bensì vero, qualche volta fa sbocciar l’amore. Ma siccome più spesso ancora lo fa scemare se non lo distrugge del tutto, così nelle unioni è più prudente portarne una buona scorta piuttosto che aspettare che venga da sè. All’infuori degli individui sciancati, deformi o malati, ai quali, per mille e più ragioni convien consigliare di rimaner scapoli, 1 giovanotti in generale, senza essere quel che si dice belli, hanno fortunatamente una fisionomia simpatica; e le donne, bisogna pure esserne loro grati, sono assai più corrive di noi sulla cor­ rettezza dei tratti. Si accontentano benissimo, in generale, d’ un buono e robusto giovane, che goda salute, dagli occhi vispi,