RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

508 I B I S O G N I D E L L A V I T A questi segni artificiali in vari luoghi del viso, e difficile sarebbe a dirsi, tanto è fragile in amore la povera ragione umana, quanta strage di cuori facevano ogni giorno queste « mosche » giusta­ mente chiamate assassine nella folla dei galanti ammessi al pe­ ricoloso onore di contemplarle. Benché oggi questa moda sia completamente passata, non è raro ancora di scoprire in certi visetti un po’ ritoccati qualcuno di questi finti nei nati unicamente dal contatto di una matita caustica di nitrato d’argento colla pelle. Nessuno però ormai divide l’opinione dei vecchi fisiognonomisti che inclinavano a dedurre dalla situazione di certi segni sul viso non solo la pre­ senza di un segno simile sopra un altro punto del corpo, ma anche il grado di frivolità della donna e la sua maggiore o mi­ nore propensione ai piaceri dell’amore. Rughe. — Se talvolta una semplice macchia di pigmento ag­ giunge un pregio alla fisionomia, questo non accade colle dete­ state rughe che il tempo scava prima o poi sopra i visi, se pure non fa che accentuare semplicemente i solchi già [tracciati dai dolori, dalla miseria, dalla fatica o dagli eccessi. In media le rughe appajono verso la quarantina coi primi capelli bianchi. Le più apparenti sono le rughe trasversali della fronte, ordinariamente tagliate da pieghe verticali nelle per­ sone che si sono applicate lungamente a lavori intellettuali; la profonda ruga naso-labiale che dall’ala del naso si dirige verso l’angolo della bocca e si accusa spesso negli individui magri con un’estrema precocità, la triste zampa d’oca , per ultimo, che dal­ l’angolo esterno dell’occhio, manda verso l’orecchio e la tempia i suoi larghi solchi divergenti. Oltre queste rughe principali, altre pieghe e solchi s’incrocicchiano come sottili intagli, e ap­ passiscono per tempo la pelle delle guance e delle palpebre alle persone affaticate dalle veglie, dai bagordi o debilitate da un rapido dimaeramento. Invano molte donne galanti cercano impedire

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