RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

518 I BISOGNI DELLA VITA sima, e dai quali le migliaia di ricette e di metodi decantati e strombazzati in tutte le quarte pagine dei giornali non valgono a riparare una chioma. Senza dubbio la maggior parte delle tinture chimiche adoperate contro la canizie precoce impartono ai capelli bianchi un colore qualunque; non è raro assai che codesta colorazione fittizia, ricordi esattamente la tinta primitiva, e l’impossibilità assoluta di tingere i capelli su tutta la loro lun­ ghezza, dalla radice alla punta, svela ben presto una soperchieria che d’altra parte la stanchezza simultanea del viso concorre spesso a far intravedere. Più inefficaci ancora sono poi i mezzi di prevenire o di im­ pedire la caduta dei capelli, in certe condizioni sì prematura, che non è cosa molto rara vedere delle persone di trent’anni com­ pletamente calve. Il vizio artritico o reumatico è una delle cause più attive di codesta anticipata calvizie, e gli uomini ne sono incontestabilmente più colpiti delle donne: ma in queste i ca­ pelli spesse volte cadono per la sola influenza della anemia, del­ l’erpetismo o di qualsiasi altra anomalia della nutrizione, quindi si capisce che il mezzo più sicuro di scongiurare un sì disgra­ ziato accidente consiste allora nell’opporgli non soltanto i diversi topici, pomate o lozioni, più o meno raccomandate in simili casi, ma sopratutto la cura generalmente usata contro la malattia costituzionale. Gola e seno. — Quando in una riunione mondana una donna vuole affascinare gli occhi tutti col prestigio della sua bellezza, essa più non si sta paga a mostrare soltanto il suo viso, ma espone agli sguardi altrui anche il collo e le spalle, che rende ancora più splendide e belle cogli adornamenti che la sua ric­ chezza ed il suo buon gusto le consentono di procacciarsi. Il merito precipuo di quelle femminili attrattive sta in una irre­ prensibile purezza di forme: il collo dev’essere cilindrico, delicato e graziosamente allungato; le spalle vogliono essere regolari e